Valuta l'impatto economico della diarrea neonatale

Calcola tutti i benefici della vaccinazione contro l’enterite neonatale dei vitelli (NCD)
I vitelli sono il futuro dell'allevamento. Una delle principali minacce per i vitelli nelle prime fasi di vita è l’enterite neonatale dei vitelli (NCD). La NCD può avere effetti negativi sia sui vitelli che sugli allevatori.
Prova il nostro calcolatore per vedere l'impatto della NCD sulla tua azienda.

 

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Ulteriori informazioni

Aspetti finanziari

Benessere dell’animali

Tempo

Antibiotici

Aspetti finanziari

Ridurre i costi, soprattutto quelli nascosti

L’enterite neonatale dei vitelli (NCD) ha un impatto finanziario sulla redditività delle aziende agricole.

La salute è più redditizia della malattia.

Utilizzando misure preventive come la vaccinazione, è possibile ridurre i costi della NCD, soprattutto quelli nascosti, in quanto la NCD può avere un impatto sulla produzione futura dei vitelli malati (ad esempio: impatto sulla crescita, sulla riproduzione, sulla produzione di latte...) 2,3,4 oltre a tutti i costi relativi al trattamento dei vitelli malati.

Benessere dell’animali

Evitare dolore e stress.

L’enterite neonatale dei vitelli (NCD) è associata a molti problemi di benessere nei vitelli, come atassia, disidratazione per perdita di liquidi e debolezza5.
Una grave disidratazione può condurre anche alla morte. I vitelli con una storia di NCD possono essere inoltre più suscettibili ad altre malattie6.

Utilizzando misure preventive come la vaccinazione, i vitelli saranno preservati da disturbi digestivi potenzialmente dolorosi e dalle loro conseguenze dovute alla NCD, nonché dallo stress che si può generare in queste situazioni.

Tempo

Risparmiare tempo

100 vitelli? Puoi risparmiare più di 20 ore di lavoro*.

Animal welfare has become a major issue of public interest. Beyond maintaining the health of dairy cows and their productivity, there are several definitions of animal welfare.

Nel caso di enterite neonatale dei vitelli (NCD), non solo un vitello malato rappresenta una perdita di tempo dovuta alla somministrazione del trattamento (antibiotici, liquidi...), ma anche al tempo speso per la diagnosi, la pulizia, l'assistenza, ecc…

Utilizzando misure preventive come la vaccinazione, si può risparmiare tempo dedicandolo ad altre attività, potenzialmente più redditizie per l'azienda e per te.

*tempo stimato di trattamento al giorno per vitello malato: 20 min per le vacche da latte/40 min per le vacche da carne7

Antibiotici

Gli antibiotici restano uno dei principali trattamenti utilizzati per l’enterite neonatale dei vitelli (NCD), anche se la causa della NCD non è batterica8. L'esposizione indiscriminata agli antibiotici, soprattutto per via orale, aumenta il rischio di sviluppo di resistenza agli antimicrobici e indebolisce il sistema immunitario dell'ospite, aumentando il rischio per i patogeni opportunisti 9. L'uso responsabile degli antibiotici è oggi fondamentale e deve seguire le regole del "meno possibile, quanto necessario".

Utilizzando misure preventive come la vaccinazione, è possibile utilizzare meno antibiotici e sostanze chimiche, prevenendo tra l'altro il rischio potenziale di sviluppo di resistenze.

Riferimenti

1. Žuffa, T., Durel, L., Hraška, V., Svitacová, D., Reyneke, R., & Štastný, P. (2019). Immune Response and Efficacy of a New Calf Scour Vaccine Injected Once during the last Trimester of Gestation. Concept in Dairy and Veterinary Science, 2(5), 266–271. https://lupinepublishers.com/dairy-veterinary-science-jounal/pdf/CDVS.MS.ID.000153.pdf

2. Svensson, C. and Hultgren, J. (2008). Associations Between Housing, Management, and Morbidity During Rearing and Subsequent First-Lactation Milk Production of Dairy Cows in Southwest Sweden J. Dairy Sci. 91, 1510–1518. https://doi.org/10.3168/jds.2007-0235

3. Abuelo, A., Cullens, F., Brester, J.L. (2021) Effect of preweaning disease on the reproductive performance and first-lactation milk production of heifers in a large dairy herd J. Dairy Sci. 104(6):7008-7017. https://doi.org/10.3168/jds.2020-19791

4. Aghakeshmiri, F., Azizzadeh, M., Farzaneh, N., & Gorjidooz, M. (2017). Effects of neonatal diarrhea and other conditions on subsequent productive and reproductive performance of heifer calves. Veterinary Research Communications, 41(2), 107–112. https://doi.org/10.1007/s11259-017-9678-9

5. Meganck, V., Hoflack, G., & Opsomer, G. (2014). Advances in prevention and therapy of neonatal dairy calf diarrhoea: a systematical review with emphasis on colostrum management and fluid therapy. Acta Veterinaria Scandinavica, 56, 75. https://doi.org/10.1186/s13028-014-0075-x

6. Cho, Y., Kyoung-Jin, Y. (2014) An overview of calf diarrhea - infectious etiology, diagnosis, and intervention. J. Vet. Sci., 15(1), 1-17 http://dx.doi.org/10.4142/jvs.2014.15.1.1

7. Lacreusette, M., Chrétiennot, C.E., Geollot, S., Sanne, E., (2019) Identification et levée des freins à la vaccination contre les agents d’entérites néonatales. Numéro spéciale Bulletin des GTV Gestion du jeune âge : éviter le retard au démarrage

8. Palczynski, L., Bleach, E., Brennan, M. and Robinson, P. (2021) Stakeholder Perceptions of Disease Management for Dairy Calves: “It’s Just Little Things That Make Such a Big Difference”. Animals, 11, 2829. https://doi.org/10.3390/ani11102829

9. Bartels, C., Holzhauer, M., Jorritsma R., Swart, W., Lam T. (2010) Prevalence, prediction and risk factors of enteropathogens in normal and non-normal faeces of young Dutch dairy calves. Preventive Veterinary Medicine 93 ; 162–169. https://doi.org/10.1016/j.prevetmed.2009.09.020